Locandina Inglorious Basterds
VOTO: 8.5
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“Nein, nein, nein!” L’ho atteso, l’ho pregustato, l’ho sperato e alla fine è arrivato. I dialoghi sono inconfondibili, le inquadrature e i personaggi scelti magnificamente anche… è lui… è QUENTIN TARANTINO! E questo è INGLORIOUS BASTERDS (la E in ‘BastErds’ non è un errore di battitura!), BASTARDI SENZA GLORIA. Ovviamente non potevo mancare alla prima di questo nuovo film di uno dei miei registi preferiti con cui ha collaborato uno dei miei attori preferiti, Brad Pitt.
Il film inizia con un dialogo Tarantiniano lungo, divertente e folle. La maggior parte dei dialoghi avvengono in lingua madre (si alternano l’inglese, il francese, il tedesco e… l’italiano!) per cui spero di riuscirlo a vedere il più presto possibile in lingua originale per udire lo spezzone più divertente del film che ha come protagonista un Brad Pitt in versione ‘Padrino’.
La scelta dei personaggi non è perfetta… di più! Brad Pitt (Tenente Aldo Raine) è il capo di questa banda di bastardi. La sua interpretazione è OTTIMA. Christoph Waltz (Colonnello Hans Landa) molto probabilmente sarà nominato come miglior attore non protagonista perchè la sua interpretazione è SUBLIME. Ma quella che personalmente mi è piaciuta di più è stata l’interpretazione di Martin Wuttke nei panni di Adolf Hitler, folle, inimitabile e curata in ogni minimo particolare. Grandissimi Eli Roth (Sgt. Donny Donowitz) e Diane Kruger (Bridget von Hammersmark), per non parlare della comparsa dal nulla di Mike Myers (ovvero Austin Powers) che non vi dico che parte fa perchè dovrete scoprire voi chi è! Ma uno in particolare della banda dei bastardi meriterebbe veramente un articolo a parte. Io vi dico il nome e voi mi direte se siete d’accordo: Sergente Hugo Stiglitz (Interpretato da Til Schweiger).
Immancabile è la scena feticista alla Tarantino che questa volta ha scelto i piedi della meravigliosa Diane Kruger. A causa di un commento fuori luogo riguardo la scena in questione, io e i miei amici abbiamo anche sfiorato la rissa al cinema con una donzella che a quanto pare non ama chi ama commentare i film ad alta voce durante la loro proiezione… chissà perchè!
Che dirvi di più? Il fatto che solo la scena finale vale 10 volte il prezzo del biglietto vi basta per andarlo a vedere? Si, perchè non vedere un film del genere sarebbe davvero un atto di masochismo puro! Ma ricordate che è un film in perfetto stile “Pulp Tarantiniano” quindi se andate al cinema con il pensiero di vedere un film in cui si spara sempre per 150 minuti statevene a casa!
Commento finale: QUENTIN E’ DIO!
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