Tempo fa su “Il Corriere della Sera” la polemica di Silvana Pampanini contro Walter Veltroni e la “Festa del cinema” che l’hanno sempre ignorata, insieme a Gina Lollobrigida.
Come non darle ragione?
E’ assurdo che il Romafilmfest nei primi anni di attività abbia ignorato le poche attrici ancora viventi che meglio rappresentano Roma.
Soprattutto Gina Lollobrigida che, con Anna Magnani, è stata il simbolo della Capitale in tutto il mondo.
“Fammi Gina Lollobrigida” dice Clint Eastwood a Meryl Streep in una scena de I ponti di Madison County. La battuta la dice lunga sul perdurare del mito di Gina negli States (e non dimentichiamo che all’inizio Marilyn fu lanciata con lo slogan “la Lollo americana”!).
In Italia il nostro cinema non coltiva le sue perle (è quasi impossibile trovare su internet materiale sul cinema italiano del passato!), esita ad omaggiare i divi che hanno fatto guadagnare miliardi e che fino agli anni Cinquanta hanno saputo tenere testa, nei cuori degli spettatori, ai miti hollywoodiani. Anni in cui solo il cinema era in grado di dare sfogo ai desideri e ai sogni: gli incassi sono favolosi, Cinecittà lavora a pieno ritmo e si assisterà al fenomeno dell’intera Hollywood che sbarca sul Tevere.
Nel video di seguito, approfondimento del tema e immagini delle star che hanno riempito le sale cinematografiche e fatto sognare i nostri genitori e i nostri nonni.
pubblicato su Cinema e Musica
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